La pressione è una grandezza fisica scalare data dal rapporto tra la forza e la superficie sulla quale agisce. Il pascal è l’unità di misura della pressione e corrisponde alla pressione esercitata dalla forza di 1 N sulla superficie di 1 metro quadrato.
• Per misurare la pressione esercitata dall’aria su tutti i corpi che si trovano a contatto con essa, si può utilizzare il barometro di Torricelli. La pressione atmosferica standard corrisponde alla pressione che una colonna di mercurio alta 760mm esercita sulla sua base. Un altro strumento che consente di misurare la pressione atmosferica è il barometro metallico.
La pressione atmosferica dipende da altitudine, dalla temperatura dell’aria e dall’umidità dell’aria, la pressione atmosferica non è costante:in una stessa località varia da momento a momento;e, spostandosi sulla superficie terrestre, varia da luogo a luogo .
• I valori di pressione vengono riportati sulle carte delle isobare.
• Le aree di alta pressione si chiamano anticicloni;quelle di bassa pressione cicloni.
• I valori di pressione vengono riportati sulle carte delle isobare.
• Le aree di alta pressione si chiamano anticicloni;quelle di bassa pressione cicloni.
Emisferi di Magdeburgo
Nel 1654, Otto von Guericke allestì per la Dieta imperiale di Ratisbona una spettacolare dimostrazione degli effetti della pressione atmosferica sui corpi: fece combaciare due calotte emisferiche di metallo e praticò il vuoto al loro interno con una pompa (nell'illustrazione); quindi attaccò le due calotte a 8 cavalli ciascuna. I cavalli tirarono in direzioni opposte senza riuscire a separare gli emisferi: la pressione esercitata dall'aria sulla loro superficie esterna, infatti, non più bilanciata dall'interno, era talmente intensa da mantenerli saldamente uniti.
Il barometro a mercurio consente di determinare il valore della pressione atmosferica in modo semplice e accurato. Al livello del mare, per effetto della pressione, il mercurio sale di 760 mm all’interno del tubo di vetro. A quote più elevate invece, dove la pressione atmosferica è minore, la colonna di mercurio è più bassa.
Matematico e fisico italiano, esperto di idraulica, al tempo era noto anche per la sua abilità nella lavorazione delle lenti da cannocchiale, che gli venivano richieste da tutto il mondo. Deve la sua fama all'esperimento che dimostrò l'esistenza del vuoto e della pressione atmosferica, da lui misurata per la prima volta nel 1643 con il Tubo di Torricelli, prototipo dell'attuale barometro
Una ricostruzione del barometro di Evangelista Torricelli. Lo strumento è costituito da un tubo di vetro lungo circa 1 m contenente mercurio, con l'estremità superiore chiusa e quella inferiore aperta e immersa in un recipiente riempito della stessa sostanza. Quando il sistema è in equilibrio, la pressione che la colonnina di mercurio esercita sulla superficie del liquido nel recipiente è la stessa esercitata dall'aria sul pelo libero del recipiente. Dall'altezza della colonnina di mercurio, dunque, previa taratura dello strumento, è possibile risalire alla misura della pressione atmosferica.
Nel 1654, Otto von Guericke allestì per la Dieta imperiale di Ratisbona una spettacolare dimostrazione degli effetti della pressione atmosferica sui corpi: fece combaciare due calotte emisferiche di metallo e praticò il vuoto al loro interno con una pompa (nell'illustrazione); quindi attaccò le due calotte a 8 cavalli ciascuna. I cavalli tirarono in direzioni opposte senza riuscire a separare gli emisferi: la pressione esercitata dall'aria sulla loro superficie esterna, infatti, non più bilanciata dall'interno, era talmente intensa da mantenerli saldamente uniti.
Il barometro a mercurio consente di determinare il valore della pressione atmosferica in modo semplice e accurato. Al livello del mare, per effetto della pressione, il mercurio sale di 760 mm all’interno del tubo di vetro. A quote più elevate invece, dove la pressione atmosferica è minore, la colonna di mercurio è più bassa.
Matematico e fisico italiano, esperto di idraulica, al tempo era noto anche per la sua abilità nella lavorazione delle lenti da cannocchiale, che gli venivano richieste da tutto il mondo. Deve la sua fama all'esperimento che dimostrò l'esistenza del vuoto e della pressione atmosferica, da lui misurata per la prima volta nel 1643 con il Tubo di Torricelli, prototipo dell'attuale barometro
Una ricostruzione del barometro di Evangelista Torricelli. Lo strumento è costituito da un tubo di vetro lungo circa 1 m contenente mercurio, con l'estremità superiore chiusa e quella inferiore aperta e immersa in un recipiente riempito della stessa sostanza. Quando il sistema è in equilibrio, la pressione che la colonnina di mercurio esercita sulla superficie del liquido nel recipiente è la stessa esercitata dall'aria sul pelo libero del recipiente. Dall'altezza della colonnina di mercurio, dunque, previa taratura dello strumento, è possibile risalire alla misura della pressione atmosferica.
ANDREA LA PORTA